Torna a: Mindful Self-Compassion
Nella letteratura scientifica ci sono più di 3.000 articoli e tesi che parlano di self-compassion nella letteratura di psicologia con la pubblicazione di nuovi articoli ogni giorno. Le ricerche più recenti – organizzate per argomenti – sono disponibili in inglese su : www.self-compassion.org
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Gli aspetti più importanti delle ricerche ci dicono che la self-compassion è fortemente correlata al benessere.
In particolare le ricerche ci dicono che la self-compassion:
- è associata in maniera significativa ad una diminuzione di stati mentali negativi, quali la depressione, ansia, stress, vergogna (Johnson & O’Brien, 2013; Stutts et al., 2018; Zessin, Dickhauser & Garbade, 2015) e all’immagine corporea negativa. (Braun, Park & Gorin, 2016)
- è fortemente correlata a stati mentali positivi, quali la felicità, soddisfazione di vita e ottimismo (Neff, Long et al., 2018).
- è correlata ad una migliore salute fisica (Sirois, 2015; Homan & Sirois, 2017).
Quando il dolore viene abbracciato dalla self compassion, questo genera stati mentali positivi e diminuisce quelli negativi.
Inoltre sono state effettuate delle ricerche svolte proprio sugli effetti del programma MSC con una sperimentazione randomizzata e con controllo in cui i partecipanti sono stati assegnati a due gruppi, uno dei quali ha partecipato al programma MSC e l’altro messo in lista di attesa per il programma.
Ecco i risultati:
- aumento della self-compassion, di mindfulness e di compassione verso l’altro
- diminuzione di depressione, ansia, stress ed evitamento emotivo
- aumento della connessione sociale, della soddisfazione nella vita e di felicità
- la quota di benessere ottenuta si mantiene a distanza di un anno
- l’aumento della self-compassion è correlato al tempo di pratica della stessa (sia i giorni alla settimana in cui si pratica che il tempo giornaliero dedicato alla pratica informale).
